Le fotografie di Mario Giacomelli e dei grandi fotografi, uno sguardo sul ‘900

-

La mostra Sguardi di Novecento. Giacomelli e il suo tempo, riapre nelle due sedi di Palazzo del Duca e Palazzetto Baviera a Senigallia, ad Ancona.

La riapertura è prevista per il 20 maggio con una proroga sulla data di chiusura al 27 settembre 2020.

Mario Giacomelli, due percorsi in due sedi

L’esposizione, presentata da Senigallia Città della Fotografia in occasione dei vent’anni dalla scomparsa di Mario Giacomelli, è divisa in due sezioni. Una parte internazionale è presentata a Palazzo del Duca: qui una selezione a cura Ono arte contemporanea, con 20 fotografie di Giacomelli a confronto con circa 90 scatti di grandi fotografi della metà del Ventesimo secolo. A Palazzetto Baviera, invece, è presente una selezione di opere fotografiche dei membri dell’Associazione Misa, dalla collezione civica Città di Senigallia, con opere dal 1954 al 1958 a cura degli Eredi Giacomelli.

Gianni Berengo Gardin mostra giacomelli
Gianni Berengo Gardin_Puglia 1967 ©Gianni Berengo Gardin_Courtesy Fondazione Forma per la Fotografia Milano_Contrasto Galleria

Uno sguardo internazionale

La mostra riunisce, con un approccio inedito, i grandi maestri della fotografia come Robert Doisneau, Gianni Berengo Gardin, Brassaï, Henri Cartier-Bresson, Kikuji Kawada, Jacques Henri Lartigue, Herbert List, Nino Migliori, Paolo Monti, Leo Matiz, Ara Güler. Tutti in dialogo con il fotografo senigalliese Mario Giacomelli.

L’esposizione prende spunto e si ispira a The Photographer’s Eye, la grande mostra curata da John Szarkowski ed allestita al MoMa di New York nel 1964. Quello fu il primo vero riconoscimento internazionale di Giacomelli che fu esposto insieme ad autori internazionali come Richard Avedon, Brassaï, Henri Cartier-Bresson, Robert Doisneau, Walker Evans e molti altri.

Da vedere una selezione dei fotografi che possono essere messi in dialogo, ideale o reale che sia, con il lavoro di Giacomelli. E quindi c’è Nino Migliori, nel Gruppo Misa nei primi anni di carriera, e Paolo Monti, grande fotografo, fondatore del gruppo La Gondola. Ancora, Gianni Berengo Gardin, amico di Giacomelli, spesso accostato per il lirismo dei suo scatti a Henri Cartier-Bresson, fondatore tra gli altri della celebre agenzia Magnum. In mostra anche Robert Doisneau antesignano della street photography contemporanea, Brassaï con il suo occhio su Parigi e Jacques Henri Lartigue, fotografo e pittore.

Si continua tra foto di moda e nudo di Herbert List, del fotoreporter Ara Güler che per 60 anni ha ritratto le metamorfosi di Istanbul e del giapponese Kikuji Kawada, fondatore del gruppo Vivo. Non manca anche il colombiano Leo Matiz, fotografo, caricaturista, pittore celebre per aver documentato il rapporto tra Frida Kahlo e Diego Rivera.

Terry Peterle
Terry Peterle
Nell’ambito della fotografia il suo interesse e i suoi studi si sono rivolti prevalentemente nella cultura e linguaggio fotografico, e con particolare interesse segue lo sviluppo e le diramazioni dello stesso nella fotografia attuale.

Ultimi articoli

I “lampi di genio” di Philippe Halsman a Milano

Cerchi mostre in Lombardia? Fino al 1° settembre puoi vedere "Lampo di genio" con fotografie di Philippe Halsman. La...

Mostre ed eventi: tutta la bellezza di Fotografia Europea 2024

È ormai tutto pronto per la nuova edizione di Fotografia Europea 2024 a Reggio Emilia. Il festival fotografico, ormai...

Cosa vedere alla Biennale della Fotografia Femminile di Mantova?

Giunta alla terza edizione, la Biennale della Fotografia Femminile di Mantova per il 2024 si trasformerà per un mese...

You might also like
- potrebbero interessarti -