I due grandi fotografi Strand e Cancian hanno raccontato a modo loro due paesi nel Dopoguerra.
Lo sguardo dei due autori americani, che hanno operato in Italia negli stessi anni, è stato messo a confronto in una mostra, visitabile dal 25 luglio al 2 agosto, allo Spazio Piktart di Senigallia, ospita la mostra “Strand – Cancian. Gli occhi sul Paese” a cura dell’archivista Simona Guerra.
Strand e Cancian, la mostra fotografica a Senigallia
L’esposizione fotografica vuole mettere a confronto le opere di due autori americani che sono stati attivi nel nostro Paese nello stesso periodo: nel 1953 Hazel Kingsbury Strand (e suo marito Paul Strand) a Luzzara in provincia di Reggio Emilia, in Emilia-Romagna; nel 1957 Frank Cancian, a Lacedonia, in provincia di Avellino, in Campania. Entrambi, nello stesso periodo, documentarono la vita di provincia di questi due paesi.
Si tratta di una mostra unica che descrive la quotidianità e le abitudini degli italiani, catturati dall’obiettivo di Strand e Cancian, fotografi stranieri in un momento storico di grandi mutamenti culturali, economici e sociali. Si tratta del periodo del Dopoguerra che vede un Paese martoriato dopo un periodo buio e complesso come quello della Seconda Guerra Mondiale.
Le opere di Hazel Kingsbury Strand e Frank Cancian provengono dalle collezioni della fondazione Un Paese di Luzzara (The Paul Strand Archive of Aperture Foundation, New York) e da quelle del MAVI – Museo Antropologico Visivo Irpino di Lacedonia (Archivio Frank Cancian, Irvine California).
Strand – Cancian. Gli occhi sul Paese | |
Dove | Spazio Piktart, via Mamiani 14, Senigallia |
Quando | dal 25 luglio al 2 agosto |
Orari | da martedì a venerdì 18-20. Sabato e domenica 18-22 |
Ingresso | libero |
Info | www.pikta.it |