Torna, dal 25 gennaio al 3 febbraio, l’appuntamento con Bologna Art City 2019.
Per la sua settima edizione, la manifestazione si presenta al fianco di Arte Fiera, presentando 1 special project e 17 main project curatoriali e site specific che consentono di esplorare alcune delle ricerche artistiche più interessanti in ambito nazionale e internazionale.
Questo senza contare le 100 proposte di tutte le più importanti istituzioni e realtà attive in città che daranno vita a un vero e proprio festival del contemporaneo.
Tanta arte ma anche tanta fotografia. E qui vi abbiamo segnalato qualche mostra che rientra nel circuito. Con aperture speciali per questo week end di cultura bolognese.
Palazzo Bentivoglio, via Belle Arti 8
In un palazzo situato nel cuore della città e vicino alla sua celebre zona universitaria, apre un nuovo spazio espositivo dedicato a mostre temporanee.
Mostra inaugurale è Bologna Portraits di Jacopo Benassi che racconta il rapporto speciale dell’artista con il contesto cittadino.
Questo attraverso una selezione di fotografie realizzate durante i suoi soggiorni bolognesi negli ultimi anni.
Il corpus centrale delle opere è composto da una serie di ritratti di personalità legate alla città.
Artisti, scrittori, imprenditori, uomini d’affari, baristi, stilisti, musicisti, animatori culturali, attori, i cui volti vanno a comporre un mosaico in grado di restituire un unico grande ritratto della Bologna di oggi.
Pinacoteca Nazionale, via Belle Arti 56
Un progetto strettamente connesso al paesaggio urbano è la mostra fotografica di Carlo Valsecchi Gasometro M.A.N. n. 3 visibile nel Salone degli Incamminati della Pinacoteca Nazionale.
Valsecchi ha fotografato il Gasometro Man n. 3. Si tratta di una struttura del 1927, alta circa 50m, situata tra Porta San Donato e Porta Mascarella, e utilizzata fino al 1984 per stoccare il gas usato in città.
Carlo Valsecchi lo ha fotografato con lo sguardo di chi considera gli edifici cosa viva.
Non fantasmi o testimonianze archeologiche inerti di un passato industriale, ma organismi in continua trasformazione.
Al Mast, via Speranza 42
Al Mast la personale fotografica Thomas Struth: Nature & Politics è incentrata sull’esplorazione del mondo della scienza e della tecnologia.
Con queste immagini, l’artista si muove in mondi il cui accesso ci è solitamente precluso.
In questo modo ci mostra una serie di sperimentazioni scientifiche e ipertecnologiche, di nuovi sviluppi, ricerche, misurazioni e interventi.
Sperimentazione che in un momento imprecisato, in modo diretto oppure mediato, faranno irruzione nella nostra vita e ne muteranno il corso.
Salone Banca di Bologna, Palazzo Dè Toschi, Piazza Minghetti 4
Prima personale in Italia anche per il fotografo e videomaker belga Geert Goiris, visibile nel Salone Banca di Bologna – Palazzo De’ Toschi.
La mostra Terraforming Fantasies è composta da una selezione di stampe fotografiche di diverso formato, uno slide show e una video installazione multicanale.
Viene presentata in un allestimento ambizioso e innovativo concepito appositamente dall’architetto Kris Kimpe, collaboratore abituale dell’artista.
La mostra si collega alla personale di Goiris presso la Royal Academy of Fine Arts di Anversa, in programma tra novembre e dicembre 2018.
Villa delle Rose, via Saragozza 228/230
Qui la più ampia retrospettiva mai organizzata in Italia all’artista di origine croata Goran Trbuljak, attivo dalla fine degli anni Sessanta nel contesto dell’arte concettuale e del movimento noto come New Art Practice.
L’esposizione dal titolo Before and After Retrospective è organizzata in collaborazione con il Centre d’Art Contemporain di Genève.
In mostra una selezione di alcuni dei suoi lavori più importanti realizzati negli ultimi 50 anni, tra dipinti, frottage, monocromi e monogrammi, fotografie, film, libri e documentazioni delle sue azioni di strada.
Jacobacci & Partners, galleria del Leone
Jacobacci & Partners apre all’arte il suo nuovo ufficio e per la sola giornata di sabato 2 febbraio, dalle 14 alle 24, presenta la mostra Luigi Ghirri. Interno italiano.
Si tratta di un un nucleo di 20 fotografie di Ghirri dedicato agli interni come luoghi dell’interiorità e facente parte della propria corporate collection.
Un’apertura speciale davvero da non perdere.
Spazio Labò, Strada Maggiore 29
On Love and Other Matters è la mostra curata da Laura De Marco che propone al pubblico il lavoro più recente del fotografo statunitense Richard Renaldi.
L’esposizione, in parte realizzata in collaborazione con il Si Fest di Savignano sul Rubicone, si sviluppa dall’ultimo progetto di Renaldi, di natura autobiografica, per espandere la ricerca sul tema delle relazioni che l’artista americano porta avanti da oltre vent’anni attraverso l’esposizione in formato video di lavori precedenti tuttora inediti.
Ono arte, via santa margherita 10
E’ dedicata al lavoro di Carlo Orsi la prossima mostra fotografica ospitata a Ono arte contemporanea.
L’esposizione, dal titolo, ‘Carlo Orsi: Milano’, presenta il lavoro del fotografo che ha ritratto Milano nelle sue contraddizioni in 10 scatti.
Una Milano ricca di contraddizioni, ritratta prima nel 1965 e poi nel 2005.
Foto Image, via Delle Belle Arti 19
Per la notte bianca dell’arte, il 2 febbraio Foto Image studio ospita la mostra “With my own hands” di Fulvio Bugani, fotografo documentarista freelance specializzato in reportage e uno dei vincitori del World Press Photo nel 2015.
L’esposizione fa parte di un ampio progetto sull’agricoltura sostenibile a Cuba, luogo dove l’autore sta lavorando dal 2009. Altre parti di questo progetto, come il lavoro “Soul” y Sombras hanno ricevuto diversi importanti riconoscimenti internazionali (Leica Oskar Barnack 2016) e sono state esposte in diverse gallerie in tutto il mondo.
L’evento si svolgerà dalle 19 alle 24, ad ingresso libero.
Nelumbo Open Project, via Arienti 10
Nello spazio Nelumbo Open Project performance e mostra dal titolo Persona.
Si tratta di un progetto ideato da Nika Petković, che comprende una mostra fotografica, una serie di libri d’artista e una performance.
Durante i giorni di ArtCity, Nika abita lo spazio di Nelumbo, arredato provvisoriamente come una casa e mette in scena una nuova serie di performance il cui soggetto non è più l’altro ma se stessa, e durante le quali il pubblico diventerà parte della ricerca. Gli esiti della perfomance e la mostra, resteranno visitabili fino al 3 marzo 2019.
Opening giovedì 31 gennaio (19.00 / 22.00); performance venerdì 1 febbraio (12.00 / 20.00) ; 2 febbraio (12.00 / 24.00); 3 febbraio (10.00 / 20.00).
Acf Trading, Santo Stefano 7/B
Inaugurazione per Arct City anche per Acf Trading che apre la mostra fotografica del giovane artista emergente Leonardo Caione nel proprio show-room in pieno centro storico. L’artista fa della fotografia il suo atto teatrale, catturando l’istante senza modificarlo.
Inoltre, da venerdì 1 a domenica 3 febbraio, ‘Discoteque- Echoes In My Mind’ con opere esposte di Andrea Poggipollini, Gian Luca Perrone e Davide Ventura per la curatela di Raimonda Z. Bongiovanni.
Inaugurazione 1 febbraio dalle 20 all’ 01 a ACF Trading; dall’01 alle 04 festa alla Discoteca QuBò via Sampieri 3, Bologna.
Sabato 2 febbraio dalle 12 alle 24 in occasione di Art White Night mostra aperta all’ACF e domenica 3 febbraio dalle 10 alle 17 mostra aperta all’ACF.
Salone Banca di Bologna, Palazzo De’ Toschi, Piazza Minghetti 4
La mostra, a cura di Simone Menegoi e Barbara Meneghel, è composta da una selezione di stampe fotografiche di diverso formato, uno slide show e una video installazione multicanale.
Il Salone sarà occupato da moduli espositivi esagonali, alcuni chiusi, altri aperti e accessibili, ognuno dei quali ospita sulle proprie pareti fotografie o immagini in movimento. I moduli, distribuiti in maniera irregolare, offrono allo spettatore un’esperienza immersiva, lasciandogli al tempo stesso la libertà di scegliere il proprio percorso.
Aperture speciali per Art City il 1° febbraio dalle 10 alle 20; il 2 febbraio dalle 10 alle 12 e il 3 febbraio dalle 10 alle 20.
Palazzo Tubertini, via Obedan 9
L’installazione Secret Garden di Alessandra Calò sarà ospite – in formato ridotto – a Palazzo Tubertini per la giornata del 2 febbraio, dalle 18 alle 24.
In questa dimora del XV secolo, trovano spazio le opere scultoree di Leonardo Lucchi, Mario Giovanardi, Massimo Lagrotteria, Neil Tetskowski, Sergio Rubini.
La mostra è promossa da Azimut Capital Management in collaborazione con galleria ArteSI e Venturi Arte.
Menomale, via de’ Pepoli 1, Bologna
Dopo il successo della prima edizione ERO-TIC torna a Bologna in concomitanza con Arte Fiera.
Dal 30 gennaio al 3 febbraio a Menomale, via de’ Pepoli 1/a Bologna, porta in mostra nuovi lavori di Daniela Novello, Patrizia Novello, RUFOISM (Marco Perroni) e Nicola Villa, nati da una comune ricerca artistica sull’immaginario erotico. E due progetti fotografici: Ànemos di Gabriele Corni e ERO-CLICK con gli scatti di Ennio D’Altri che ritraggono Eva Robin’s, ospite d’eccezione.
Torre Prendiparte, via Sant’Alò
La MLB gallery di Ferrara esporrà fino al 3 febbraio alla Torre Prendiparte, nel centro di Bologna.
I primi piani saranno dedicati alla fotografia d’arte con opere inedite e intimistiche di Anna Di Prospero, Silvia Camporesi e Jacopo Valentini, poi salendo si incontreranno i lavori concettuali di Maurizio Camerani, le installazioni dei giovanissimi Francesco Pozzato e Fabio Ranzolin, per arrivare infine a un’urna sospesa a un filo che sarà possibile contemplare per una meditazione solitaria: un’opera intensamente metafisica di Ketty Tagliatti.
L’ingresso sarà riservato e a numero chiuso, con visite guidate gratuite ai sette piani espositivi della torre da venerdì 1 febbraio a domenica 3 febbraio dalle 10 alle 18 solo su prenotazione (per informazioni +39 3467953757; mlb@mlbgallery.com).
Non solo arte in fiera ma anche nel centro di Bologna. Ce lo racconta Roberto Grandi, Presidente Istituzione Bologna Musei.