BOLOGNA. Martedì 26 novembre, dalle 18.30, all’Ono Arte Galleria (via santa margherita, 10) apre la mostra ‘Kazuo Ohno. The soul dance‘ in collaborazione con il dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, nell’ambito del più ampio progetto “Kazuo Ohno e il butoh in Europa” per la rassegna CIMES progetti di cultura attiva 13/14.
“La danza è forma dell’anima, oblio della propria identità. Piuttosto che pensare, prova a lasciarti trasportare” (K. Ohno).
La mostra, attraverso una trentina tra fotografie, manifesti originali e teli, vuole ripercorrere l’attività performativa del maestro e iniziatore del butoh, Kazuo Ohno, scomparso nel giugno del 2010 all’età di 103 anni. Dalla fine degli anni Settanta, alcuni dei fotografi giapponesi più famosi, hanno immortalato le esibizioni e le “opere” del maestro, che con la sua danza ha rivoluzionato il modo di intendere il teatro contemporaneo. Una mostra collettiva, tra cui spicca sicuramente il nome di Eikoh Hosoe, legato al mondo del butoh attraverso il rapporto con il suo fondatore, Tatsumi Hijikata (1928-1986). Hosoe, maestro della fotografia del XX secolo e riconosciuto a livello internazionale, dedicò al maestro giapponese Ohno lo splendido libro-opera The butterfly dream presentato in Giappone, in occasione dei suoi 100 anni, alla presenza del maestro e del figlio Yoshito Ohno che prosegue la tradizione della danza butoh.
Durante la mostra, saranno inoltre proiettati anche diversi video rari di performances, oltre che svariate interviste e giovedì 28 novembre, dalle 17 alle 19, si terrà la conferenza ‘Avanguardia Giappone: immagini, corpi’ dove interverranno Matteo Casari e Katja Centonze.
Il progetto a cura di Matteo Casari “Kazuo Ohno e il butoh in Europa” è realizzato da CIMES – Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna con la collaborazione di Canta Co. Ltd e del Kazuo Ohno Dance Studio di Yokohama, oggi diretto dal figlio del maestro, Yoshito, e la partecipazione della Japan Foundation; avrà luogo ai Laboratori delle Arti dal 25 novembre all’1 dicembre 2013.
Info: www.dar.unibo.it ; Ono Arte Galleria