ROMA. Inaugurerà venerdì 7 febbraio, alle 19, presso Mitreo – Arte Contemporanea, “Corviale” la mostra fotografica di Andrea Boccalini. Trentasei anni, umbro d’origine e romano di adozione, Andrea Boccalini divide la sua attività tra la fotografia di jazz e il reportage sociale. Collabora in modo assiduo con Leica Camera Italia, per cui svolge anche il ruolo di Ambassador e docente nei workshop fotografici. Ed è proprio grazie alla collaborazione con Leica Camera Italia che prende il via il progetto “Corviale”, una mostra fotografica dedicata a quello che i romani chiamano il “Serpentone”, il grattacielo orizzontale sorto sopra un colle della periferia sud di Roma, dove ogni giorno si incrociano le vite di oltre seimila persone.
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Il reportage fotografico di Andrea Boccalini è il frutto dell’esperienza a contatto con gli spazi che caratterizzano l’edificio-villaggio della Capitale e con le persone che lo abitano. Per ritrarre il Corviale, Boccalini ha scelto una prospettiva insolita: il complesso perde il ruolo di protagonista e resta sullo sfondo, a tutto vantaggio della comunità. Mano a mano che l’obiettivo inquadra gli abitanti del “mostro architettonico”, i preconcetti e gli stereotipi legati a questi luoghi, lasciano il posto alle storie più vere e intime e Boccalini stesso diventa sempre più parte, e personaggio, di questo mondo. In questo modo la mostra fotografica riesce a raccontare il villaggio attraverso la storia delle persone che lo vivono, e laddove gli scatti ritraggono puramente gli spazi architettonici, interni o esterni, si ha comunque la sensazione di percepire le persone: dietro una finestra o una porta, nell’imminenza di svoltare un angolo o di salire da una scala.
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Gli scatti non solo hanno un grande valore umano ma sono anche il frutto di un’immedesimazione genuina, che ha permesso al fotografo di conquistare la fiducia di tutti, giovani e anziani, e di andare oltre la innata diffidenza verso chi viene da fuori, specialmente se con una macchina fotografica.
Info: www.mitreoiside.com