REGGIO EMILIA. La natura è “sottovetro” nelle opere di Silvia Noferi, esposte fino al 30 maggio nella Vetrina di CSArt in occasione di Fotografia Europea. Curata da Chiara Serri, la mostra è realizzata in collaborazione con Sensus – Luoghi per l’Arte Contemporanea di Firenze e RezArte Contemporanea di Reggio Emilia.
In esposizione, una selezione di fotografie tratte dalla serie “Sottovetro”, ideata nel 2011. Singole immagini, dittici e trittici dove il ritorno al passato, innescato da oggetti d’arredo e cornici ovali, si abbina ad una poetica regressione all’infanzia, con caramelle, girandole e strumenti scientifici.
Come scrive la curatrice, «Lontana oppure estremamente vicina, la natura descritta da Silvia Noferi è comunque distante, da osservare con il binocolo o da ricercare nelle teche di un museo. Guardare ma non toccare. Il vetro, infatti, è metafora di separazione tra uomo e paesaggio, mentre l’immagine diviene nostalgica evocazione d’un tempo in cui la natura era terra d’esplorazione».
Silvia Noferi nasce nel 1977 a Firenze, dove vive e lavora. Dopo il Corso Triennale di Fotografia di Fondazione Studio Marangoni, avvia una ricerca personale, inizialmente incentrata sull’autoritratto. Vincitrice del Premio Celeste (2009) e terza classificata al RezArtePremioTricolore (2014), tiene mostre in Italia e all’estero. Di recente ha esposto a Genova, Napoli, Firenze, Monsummano Terme (PT) e Reggio Emilia.
Info: CSArt