ROMA. Verrà inaugurata sabato 14 giugno e rimarrà aperta fino al 5 luglio, alla WSP Photography, la mostra “Sola andata” con scatti di Daniele Coricciati, un racconto personale di un viaggio nell’Azerbaijan.
“Sola Andata”, perché il paese è in pieno “boom economico” ed ha intrapreso, come la totalità dei paesi occidentali, un percorso senza ritorno dai risvolti in parte sicuramente positivi ma anche difficili. Nei luoghi che l’autore ha visitato è stato accolto come se fosse un emigrante, che torna a casa per le feste. Dall’immancabile Çay a tutte le ore del giorno (e della notte) alle lunghe chiacchierate con la gente dei villaggi fumando sigarette preparate al momento, è stato un susseguirsi senza sosta di momenti di vita che ha cercato in tutti i modi di fissare al meglio sulla pellicola. Giornate intense, piene di luce e soprattutto di emozioni. Forti.
Con la pellicola hai il vantaggio di poterti mettere il passato in tasca quando finisci il rullino, senza perderti il presente che ti scorre davanti e provando, nei limiti delle facoltà umane, ad anticipare il futuro. Una macchina e una sola lente. Un grandangolo per essere costretti, se vuoi provare a fotografare, ad avvicinarti il più possibile alla scena. Daniele Coricciati
Daniele Coricciati, è un fotografo originario di Zollino piccolo paese in provincia di Lecce, classe 1976, e ha scoperto la passione per la fotografia quasi vent’anni fa. Fino al 2001 è assistente fotografo presso i più importanti studi fotografici salentini, assorbendo ogni insegnamento, con passione e dedizione. Nel 2003 è tra i soci fondatori della Communication Factory, uno spazio multimediale che da vita a PEPA (Pluri Events of Popular Arts). Nel 2004 inizia la collaborazione con la NewPress, agenzia fotogiornalistica milanese. Da pochi mesi è rientrato dall’Azerbaijan dove ha realizzato un reportage per conto dell’Ambasciata azera in Italia e della Royal Photographic Society la più antica istituzione fotografica al mondo fondata a Londra nel 1853 e del quale è stato referente del capitolato italiano per la regione Puglia, dal 2011 al 2013. Molto attivo sul territorio, partecipa a diversi progetti artistici e fotografici, i suoi lavori sono stati esposti durante le tre edizioni della rassegna di stampa fotografica da negativo “The Darkroom Project” 2011/2013. Attualmente sta lavorando alla realizzazione del documentario video sulla sua permanenza in Azerbaijan e in una serie di attività legale alla promozione di The DarkRoomProject.
Info: www.collettivowsp.org