MILANO. MilanoCittàAperta – Journal of Urban Photography compie cinque anni e questo anniversario diventa un’occasione per riunire le immagini di cinquanta fotografi che mostreranno in una mostra su carta la storia di un progetto che racconta Milano e le sue narrazioni.
L’esposizione – a cura di Roberta Levi, Nicola Bertasi e Alfredo Bosco – inaugurerà il 15 settembre a Polifemo, La Fabbrica del Vapore, luogo scelto della redazione perché sempre attento alle espressioni artistiche e fotografiche milanesi e con un occhio di riguardo alla creatività giovanile.
L’allestimento della mostra sarà un viaggio attraverso le tematiche che rappresentano, in un certo senso, i punti di osservazione che i fotografi hanno adottato per investigare la città. Storie, criticità, paesaggi urbani, ricerca. Dalle immagini di una Milano sotterranea e misteriosa alle storie di vita più marginali, passando dal molto fotografato quartiere Garibaldi-Repubblica-Isola, arrivando alle ricerche più astratte.
A partire dai legami visuali tra città percepita e immaginata, e la reale evoluzione urbana, l’associazione culturale Miciap – MilanoCittàAperta vuole mostrare come l’identità di un capoluogo si sviluppa anche attraverso tutte quelle trasformazioni urbane, sociali e culturali che l’hanno caratterizzato e continuano a farlo. MilanoCittàAperta è un osservatorio dinamico sulla città; la volontà di creare una rete fra le diverse sensibilità fotografiche e lo spazio dove affermare l’importanza di ogni piccola storia.
Durante l’inaugurazione sarà lanciata anche una campagna di crowdfunding, a sostegno dell’associazione culturale Miciap – MilanoCittàAperta e le stampe esposte in mostra -aperta al pubblico fino al 30 settembre– saranno in vendita. Saranno, inoltre, presenti Giovanna Calvenzi e Renata Ferri che parteciperanno a un breve scambio di opinioni sul progetto editoriale MilanoCittàAperta.
MilanoCittàAperta è la prima rivista online di fotografia dedicata alla città di Milano. L’attività redazionale ruota intorno a un nucleo di otto membri, secondo una logica orizzontale, e conta più di cento autori che hanno collaborato sinora, pubblicando lavori fotografici. Ha periodicità trimestrale, è in versione bilingue italiano/inglese ed è consultabile sulla piattaforma editoriale ISSUU (issuu.com/miciap)