ROMA. Arriva a Roma, nella cornice di Officine Fotografiche, il progetto Bail Bond – Bondsmen, Defendants e Bounty Hunters, realizzato da Clara Vannucci, la fotogiornalista italiana che, con grande forza espressiva, è riuscita a raccontare per immagini le storie dei personaggi che popolano una delle realtà più in ombra del sistema giudiziario statunitense. La mostra, a cura di Diego Orlando e realizzata in collaborazione con Fabrica, inaugura il 9 gennaio alle 19 e resterà aperta al pubblico fino al 30 gennaio 2015.
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Il progetto fotografico è un racconto visivo ambientato nella New York di oggi dove si intrecciano storie di crimini, cacciatori di taglie e imputati. Il reportage illumina una zona inesplorata della legge statunitense, un luogo dove crimine e sicurezza si scontrano e si amalgamano. Nel sistema giuridico americano un individuo accusato di un crimine è detto defendant. In attesa del giudizio, i defendant possono vivere come donne e uomini liberi ammesso che paghino una somma di denaro, considerata una garanzia cauzionale. Quando i defentant non possono pagare per la loro libertà ricorrono ai Bail Bondsmen, delle figure sconosciute al sistema giudiziario italiano che si fanno carico della cauzione e svolgendo un ruolo di garante tra imputato e corte. Quando l’imputato non rispetta le regole il garante, responsabile della libertà dell’individuo, può assumere un cacciatore di taglie, bounty hunters, per ritrovare il fuggitivo affinché si presenti in aula.
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Clara Vannucci, nata a Firenze nel 1985, si è laureata in Visual Design dedicandosi da subito alla fotografia. Il suo primo importante lavoro fotografico Crimine e redenzione, un reportage sul teatro in carcere a Volterra, segna il suo percorso artistico. Questo progetto le apre, infatti, i cancelli del carcere di Rikers Island a New York, dove lavora per oltre due anni con l’obiettivo di raccontare per immagini la vita e le storie delle donne che hanno subito violenze. Fotografa freelance per numerosi magazine e giornali come L’Espresso, Touring Club National Geographic, The New York Times, L’Uomo Vogue, Stern, D la Repubblica, ha recentemente pubblicato il libro fotografico Bail Bond. Bondsmen, defendants & bounty hunters, sul sistema delle cauzioni in America, prodotto e pubblicato da Fabrica, il centro di ricerca per artisti della Benetton, a Treviso.
Info: officinefotografiche.org