REGGIO EMILIA. Fino al 30 aprile al Palazzo dei Musei c’è “Metti il fotografo al Museo 1996-2014. Fotografi reggiani e stranieri a confronto con i Musei civici di Reggio Emilia”. Un’esposizione fotografica che riunisce i lavori di Vasco Ascolini, Bruno Cattani, Giuseppe Maria Codazzi, Daniele De Lonti, Stanislao Farri, Giuliano Ferrari, Marcello Grassi, Hyun-Jin Kwak, Esko Männikkö, Roberto Margini, Primo Montanari, Sarah Moon, Davide Pizzigoni, Luciano Romano, Vittorino Rosati e Carlo Vannini.
Protagonista il nucleo di fotografie di proprietà dei Musei Civici, collezione avviata con un progetto del 1996, “Metti il fotografo al museo”, che aveva coinvolto undici fotografi reggiani. Con la massima libertà ognuno di questi autori realizzò una serie di scatti che rappresentano, interpretandole, le collezioni dei Musei, i loro ambienti e i loro oggetti. Si tratta, letta con occhi contemporanei, di una operazione quasi pionieristica, che ha visto nascere il lungo sodalizio tra il Palazzo dei Musei e la fotografia.
Le collezioni reggiane con il loro fascino e la loro complessità continuano ad essere fonte di ispirazione inesauribile; nel corso degli anni si sono moltiplicati i progetti che avevano il museo come fulcro e, in particolare, grazie alla presenza di Fotografia Europea, molti fotografi hanno realizzato opere poi entrate a far parte del patrimonio artistico della città. Per questo motivo si è voluto dare conto di queste esperienze esponendo alcune delle opere realizzate negli ultimi anni da autori di fama internazionale come Sarah Moon (Journal De Voyage, 2014), Esko Männikkö (The Blues Brothers, 2013) e Hyun-Jin Kwak (Girls in uniform, 2008).
Luciano Romano ha ritratto per Peter Greenaway gli animali delle collezioni naturalistiche, inseriti dal regista inglese nello spettacolo realizzato per l’Expo di Saragozza nel 2008 “The Blue Planet”. Di Carlo Vannini, già presente nella rassegna del ’96, si espongono cinque immagini realizzate in occasione della mostra “Un museo Particolare” del 2009, mentre Davide Pizzigoni è presente con alcune immagini tratte da “Loropernoi”, raffinata relazione tra le collezioni e i ritratti fotografici dei guardiani dei musei di tutto il mondo.
L’esposizione sarà allestita fino al 30 aprile 2015 con i consueti orari di apertura di Palazzo dei Musei: dal martedì al venerdì dalle 9 alle 12, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Ingresso gratuito.
Info: www.musei.re.it