PALERMO. Sarà ospitata fino al 13 aprile alla galleria Zac, un ex hangar ristrutturato all’interno dei Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo, la mostra “Palermo panorama” di Mauro D’Agati.
In mostra circa 400 foto di Palermo vista attraverso lo sguardo del fotografo che ne ha colto gli aspetti più affascinanti e contraddittori dal 1995 al 2014.
Dalle spiagge inquinate di Termini Imerese a Vucciria, il quartiere-mercato nato nel settecento, una volta simbolo della città e oggi area degradata nelle mani della criminalità. Ma nella complessa e sfaccettata narrazione di questi luoghi, c’è anche spazio per fenomeni più pop come i cantanti siciliani neomelodici o la storia di Massimo e Gino, icone del movimento gay siciliano.
La mostra è curata da Gerhard Steidl e realizzata in collaborazione con la città di Palermo.
Mauro D’Agati (Palermo, 1968) ha cominciato a lavorare negli anni novanta come freelance per diverse manifestazioni artistiche, dai festival jazz agli spettacoli teatrali che si svolgevano in Sicilia. Nella sua carriera ha collaborato con varie riviste italiane e internazionali e molti dei suoi reportage sono diventati dei libri come Vucciria (Contrasto, 2005), Palermo unsung (Steidl, 2009), Napule Shot (Steidl, 2010) e Marzia’s family (Steidl, 2015).
Palermo panorama
Dove: Spazio ZAC, Cantieri Culturali alla Zisa, Via Paolo Gili 4, Palermo.
Quando: fino al 13 aprile 2015