VERONA. Dal 23 novembre al 6 dicembre alla Fonderia 20.9 inaugurerà The Red Road Project. Una mostra che vuole offrire uno sguardo originale e sincero su una cultura che rappresenta solo l’1% della popolazione Americana: i nativi americani. Tenacia, spirito di sopravvivenza, spiritualità e bellezza nascosta sono rappresentate nelle fotografie, il cui scopo é cercare di raccontare cosa significhi realmente essere un nativo Americano nel 20esimo secolo.
Nei ritratti di Carlotta Cardana si scorge immediatamente il suo approccio personale, quello, cioè, di lasciare che il soggetto diventi parte del processo creativo; lasciando scegliere ai soggetti l’abbigliamento e il luogo in cui essere fotografati in modo che quest’ultimo diventi parte integrante della storia. Danielle SeeWalker, che si occupa del testo del progetto, è un componente della tribù Sioux di Standing Rock o, più correttamente, Oceti Sakowin. Il fatto che Danielle, nonostante abbia vissuto fuori dalla riserva, sia rimasta a stretto contatto con la propria cultura e con le proprie tradizioni ha dato a questo progetto un punto di vista multi dimensionale.
Carlotta Cardana (Verbania, 1981) è una fotografa freelance residente a Londra. Dopo aver ottenuto la laurea in Teatro e Arti della Scena presso l’Università degli Studi di Torino frequenta l’Istituto Italiano di Fotografia a Milano. Nel 2007 si trasferisce a Buenos Aires, dove rimane vari mesi per documentare le conseguenze della crisi del 2001. Nel 2008 si sposta a Città del Messico, dove comincia a lavorare come freelance in ambito editoriale. Nel 2011 si trasferisce a Londra, dove ora divide il suo tempo tra lavoro commissionato per clienti quali The New York Times T Magazine, Marie Claire, GQ, L’OBS, The Times…e progetti personali. Dopo essere tornata a vivere in Europa, sviluppa The Fourth Freedom, un progetto sui giovani Italiani che hanno lasciato l’Italia per un altro paese della Comunità Europea, esaminando la loro reazione alla crisi economica degli ultimi anni e il loro senso di appartenenza nazionale. Tra il 2012 e il 2014 realizza Modern Couples, una serie di ritratti a coppie che appartengono alla scena Mod britannica, una subcultura che apparse verso la fine degli anni ’50 ed esplose negli anni ‘60. Più che allo stile delle coppie, la fotografa è interessata alla costruzione dell’identità collettiva come subcultura e dell’identità personale all’interno di una vita di coppia. Con questo progetto Carlotta Cardana è stata nominata “Discovery of the Year” ai Lucie Awards del 2013 e la serie è stata premiata, esposta e pubblicata a livello internazionale. Il suo lavoro più recente, The Red Road, esplora come la popolazione indigena degli Stati Uniti viva in un sottile equilibrio tra tradizione e modernità.
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The Red Road Project
Dove: Fonderia 20.9, via XX settembre 67, 37129, Verona
Quando: dal 23 novembre al 6 dicembre 2015
Orari: Mer-Sab 10-13 16-19
Info: info@fonderia209.com ; http://www.redroadproject.com ; http://www.carlottacardana.com
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