LECCE. Dal 17 marzo al 7 aprile 2016, Whitephotogallery ospiterà la mostra “La Ville Noire. The Dark Heart of Europe” di Giovanni Troilo.
L’esposizione, a cura di Valentina Isceri e Valentina Trisolino (associazione culturale Kult-Culture Visive), è “il racconto di un’apocalisse, la narrazione di un saccheggio delle vite che mette in crisi lo sguardo. Uno smantellamento del welfare che si è portato dietro uno smantellamento dei desideri”.
Un racconto sulla cittadina belga di Charleroi e dei suoi dintorni, conosciuta ai più per la sua storia fatta di carbone e siderurgia. Ma la realtà che scaturisce dalle immagini va oltre l’immaginario comune. La città belga è oramai un figurativo cumulo di ceneri. La crisi dell’industria del carbone, e conseguentemente quella siderurgica, ha provocato un crollo anche a livello sociale. Disoccupazione e crescente microcriminalità hanno preso il sopravvento unite all’assenza di un’adeguata politica a sostegno sociale e alla perdita di un senso civico ed un’identità condivise.
La scelta di Charleroi è legata alla storia familiare di Troilo, fatta di migrazione verso l’Europa del lavoro. É stato dunque uno scavare nella memoria familiare fino a trovarsi in una realtà molto più ampia che comprende l’Europa intera. Interessante infatti è notare come elementi quali la crisi e il disagio sociale, generalmente relegate nell’immaginario collettivo ai margini territoriali e periferici di una città, di uno Stato o continente, si scoprano nell’operosa area del centro Europa. Come lo stesso Troilo fa presente, il lavoro invita infine a rivolgere il proprio sguardo verso il cuore stesso dell’Europa e ad allargare l’analisi di ciò che sta accadendo all’intero continente. Charleroi contiene in sé tutti quegli elementi di crisi che le cronache attuali raccontano anche nel resto dell’Europa. È come guardarsi dentro, fare i conti con l’anima nera di ognuno perché tutto ciò è più vicino a noi di quanto si possa immaginare.
La ville noire. The Dark Heart Of Europe
Dove: Whitephotogallery, via Corte dei Mesagnesi 45, Lecce.
Quando: dal 17 marzo al 7 aprile 2016