VIAREGGIO. Dopo la prima tappa francese, arriva per la prima volta a Viareggio, a Villa Argentina, epea03 “la palestra europea della fotografia”. epea03 è la terza edizione dell’European Photo Exhibition Award, l’esposizione fotografica frutto del lavoro di 12 fotografi che, nei mesi scorsi, hanno percorso l’Europa, per interpretare con i loro scatti i cambiamenti più profondi, secondo il tema “Confini sfuggenti”.
Ne è emersa una collettiva che raccoglie centinaia di immagini capaci di focalizzare l’evoluzione dei territori europei, sia come un’unica entità che come stati singoli. Uno dei modi migliori per percepire la storia europea è esaminare i suoi costanti e complessi cambiamenti e le trasformazioni, come sintomi di un processo dinamico di sviluppo che ha la tendenza non solo a rimodellare la realtà, ma anche le proprie idee e l’immagine.
Non sorprende, quindi, che le recenti analisi della situazione europea contemporanea si siano concentrate sugli effetti delle maggiori trasformazioni che stanno avvenendo nella società: la transizione verso un’economia postindustriale, il forte aumento del flusso e delle reti di comunicazione e delle merci; l’aumento della mobilità delle persone, in particolare la ripresa del fenomeno dell’immigrazione (e la conseguente intensificazione del dibattito sulle condizioni di integrazione, ma anche di controllo e legalità); e gli effetti della globalizzazione economica, tecnologica e culturale.
Questi sono solo alcuni esempi che rafforzano l’idea che ci troviamo di fronte a significativi (e in alcuni casi radicali) cambiamenti delle condizioni di vita e delle strutture sociali e culturali in Europa, una percezione che è stata recentemente accentuata dalla grave crisi economica e politica che ha avuto conseguenze devastanti per la società, che istigano nuovi fronti di frammentazione nello spazio europeo e l’emergere di nuovi tipi di fenomeni e di conflitto.
I 12 fotografi scelti per questa edizione sono Arianna Arcara (Italia), Pierfrancesco Celada (Italia), Marthe Aune Eriksen (Norvegia), Jakob Ganslmeier (Germania), Margarida Gouveia (Portogallo), Marie Hald (Danimarca), Dominic Hawgood (Regno Unito), Robin Hinsch (Germania), Ildikó Péter (Ungheria), Eivind H. Natvig (Norvegia), Marie Sommer (Francia) e Christina Werner (Austria), che provengono da 9 Paesi europei.
Epea è un progetto promosso da Fondazione Banca del Monte di Lucca insieme a Körber-Stiftung (Germania), Fondazione Calouste Gulbenkian – Délégation en France (Portogallo) e Fondazione Fritt Ord (Norvegia).
INFO MOSTRA
Dove: Villa Argentina (all’angolo tra via Antonio Fratti e via Amerigo Vespucci, al n. 44), Viareggio (Lucca)
Quando: dal 15 ottobre all’11 dicembre 2016
Orari: tutti i giorni (festivi compresi), salvo il lunedì, con il seguente orario: 10-13 (ultimo ingresso alle 12,30) e 15-18,30 (ultimo ingresso alle 18).
Ingresso: gratuito