Le fotografie della fotografa statunitense Carolyne Drake arrivano in mostra a Officine Fotografiche Roma.
L’esposizione, dal titolo Internat, è curata da Laura De Marco, e nasce in collaborazione con SI Fest Savignano Immagini Festival e con il patrocinio della città di Savignano sul Rubicone.
Il progetto
Tra il 2014 e il 2016, Carolyn Drake realizza una serie di immagini all’interno di un orfanotrofio russo che ospita giovani con disabilità, tra cui molte giovani donne che diventano adulte nel
completo isolamento.
Frutto di un percorso individuale ed esistenziale che nasce anni prima degli scatti realizzati, Internat è la testimonianza di un’intensa collaborazione tra la Drake e le ospiti della struttura che, su suo invito, hanno prodotto proprie creazioni, a partire dalle opere di Taras
Shevchenko, artista ucraina, etnografa, poetessa e prigioniera politica.
L’identità
La natura, gli oggetti della vita quotidiana e le mura dell’orfanotrofio sono mezzi per discutere questioni quali il controllo sociale, l’identità individuale e collettiva, la libertà di immaginazione e la normalizzazione del comportamento femminile.
Cosa definisce l’identità di una persona all’interno della società?
La sua famiglia e i rapporti che si instaurano con essa; il cerchio allargato delle persone che via via incontra; le esperienze che fa del mondo, e così via. Cosa succede quando tutto questo viene negato? Quando si cresce all’interno dei confini murati di una istituzione?
(…) Internat si sviluppa come una vera e propria pratica di collaborazione alla produzione del lavoro artistico: Drake condivide la sua autorialità con i soggetti coinvolti, nel tentativo di creare un progetto che possa fare luce sulle molteplici sfaccettature di questo micro mondo.
Includendo i suoi soggetti nel processo creativo, Drake ha la possibilità di andare oltre a un’ annosa questione (non solo pratica, ma anche etica) della fotografia documentaria classica: chi è che racconta le storie e a favore di chi lo fa? Ovvero, i soggetti, soprattutto di storie delicate come questa, hanno effettivamente voce in capitolo nel momento in cui la loro storia viene raccontata o non si fa altro
che diffondere narrazioni a un’ unica via, quella dell’autore che le racconta? (Laura De Marco).
Internat, Carolyne Drake | |
Dove | Officine Fotografiche, via Giuseppe Libetta 1, Roma |
Quando | dal 18 febbraio all’ 8 marzo 2019 |
Orari | dal lunedì al venerdì, ore 10.00/13.30 e ore 15.30/19.30 Sabato e festivi chiuso |
Ingresso | libero |
Info | www.officinefotografiche.org |