Radici, Arraicas, in sardo, è il titolo della mostra con fotografie di Sveva Taverna alla Baco about photographs di Palermo.
Una mostra che si articola in un percorso di fotografie e brani letterari e sintetizza il lavoro, che da circa dieci anni, la fotografa porta avanti in Sardegna, terra d’origine di sua madre e luogo dell’anima.
“All’ombra del Monte Gruttas, a Urzulei, mi sentivo pervadere da un senso di mistero, che poi ho cercato per anni di esprimere attraverso la fotografia, tentando di “trattenere” le apparizioni che si destavano al mio sguardo. Sono cresciuta con questa percezione netta negli occhi… sospesa tra due mondi, di cui il mare era sia trait-d’union che strenuo divisore. Quel mare che da bambina osservavo dalla terra materna, verso il continente, in cui sono nata, e che mi sembrava, per questo, miracoloso. Segreto portatore di vita, da una sponda all’altra.”
Il legame con la terra
Sveva è romana, perché è lì che è nata e cresciuta, ma Sveva è sarda, non semplicemente per discendenza genetica, lo è per educazione culturale. Antonio Gramsci, caposaldo tra gli altri della formazione intellettuale e morale dell’autrice, scriveva: “Ha cultura chi ha coscienza di sé e del tutto, chi sente la relazione con tutti gli altri esseri”.
Questo principio emerge chiaramente dalla ricerca fotografica di Sveva Taverna, che fotografa con la stessa schiettezza e pazienza che la sua terra madre le ha insegnato. Lo fa in punta di piedi, con delicatezza e rispetto, catturando ciò che la natura indomabile le concede di prendere. E, con ripetitività liturgica, celebra il perfetto organismo di una terra che è madre e metafora di maternità, dove uomini e bestie danzano al ritmo del respiro di una natura selvaggia, che con forza e tenacia ancora oggi resiste.
Arraicas. Fotografie di Sveva Taverna | |
Dove | Baco about photographs, via Giacalone 35, Palermo |
Quando | dal 7 dicembre 2019 al 11 gennaio 2020 |
Ingresso | libero |
Info | www.bacoaboutphotographs.com |