Alan Marcheselli è in mostra a Bologna, alla Paoletti Galleria Fotografica, con la mostra dal titolo “Solve et Coagula“.
Polaroider e filosofo dell’istantanea, Marcheselli presenta qui un progetto che scompone la polaroid. La mostra è curata da Antonio Rossi Galleria Paoletti e Laura Frasca.
La mostra a Bologna
‘Solve et Coagula’ è il processo di trasformazione alchemico che si basa sulla pratica dello ‘sciogli e riunisci’. Un processo che parte dalla distruzione della forma e della materia per liberare quest’ultima da tutte le impurità, fino a ridurla all’elemento che l’aveva generata, per essere poi ricostruita in altro, differente, aspetto.
Alan Marcheselli scompone la Polaroid, la scioglie e la libera da tutto ciò che non è immagine, fino a ottenere un’emulsione. Si tratta di un semisolido di pochi micron di spessore che plasma in nuova veste su una superficie nobile come la carta cotone sino a farla solidificare e a rendervi l’immagine iniziale trasmutata.
Il progetto nasce ad Arles (Francia) dove, complici un piccolo rigattiere e alcuni libri ottocenteschi, è maturata l’idea di ricreare un mondo perduto trasformando l’immagine con l’intento di riportarla indietro nel tempo.
Ispirandosi agli albori della fotografia, Marcheselli realizza ritratti semplici e immediati, allegorie di arti e di mestieri rappresentate da giovani fanciulle che posano dinnanzi alla fotocamera in modo ironico e talvolta sensuale.
Solve et Coagula: le info
Dove: Paoletti galleria, Strada Maggiore 14, Bologna
Quando: 24.1.2010 – 9.2.2020
Orari: lunedì 17–19.30; martedì, mercoledì, venerdì, sabato 10–12,30 e 17–19,30; mercoledì 10–12,30, 17–19:30; giovedì 10-12,30.
Ingresso: libero
Info: 3333251973 – info@paolettigalleriafotografica.it