Queer è ora – Essere senza confini è il titolo della mostra con fotografie di Alessia Rollo al Castello Volante di Corigliano d’Otranto, a Lecce.
Il progetto, a cura dell’Associazione culturale Transparent, prodotto in collaborazione con Big Sur e 73100Gaya, vede la fotografia e la ricerca artistica e visiva come strumento di emancipazione contro le discriminazioni di genere.
Queer è ora: Alessia Rollo e il suo lavoro nei centri antidiscriminazione
Alessia Rollo ci accompagna alla scoperta di 16 storie, tra persone e gruppi appartenenti alla comunità LGBTQIA+. Un lavoro svolto dai centri antidiscriminazione su scala nazionale, che offrono spazi e servizi a supporto della comunità queer. La riflessione artistica, quindi, prova a superare e abbattere la deriva omolesbobitransfobica istigata dall’aggressività quotidiana che dal digital si riversa nelle nostre città.
ll focus della mostra ruota infatti attorno ai CAD – Centri contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere, luoghi diffusi su tutto il territorio nazionale nel quale vengono garantiti assistenza legale, sanitaria, psicologica, in materia di mediazione sociale e, ove necessario, anche alloggio e vitto a tutte quelle persone che subiscono discriminazione e violenza per i suddetti motivi.
Identità in movimento
Le 16 fotografie in mostra raccontano identità in movimento, come sottolinea la stessa autrice, che ha deciso di intervenire su ogni fotografia in maniera analogica attraverso l’inserimento di elementi pittorici e testuali.
Una scelta non casuale, quella di Alessia Rollo, artista con all’attivo numerose mostre internazionali che ha scelto di andare oltre la staticità della fotografia per unire segno e significante. Una decisione maturata dall’ascolto delle storie e delle testimonianze delle persone incontrate, in grado di riportare incisivamente il loro vissuto anche a livello iconografico: per dare spazio alle voci, alle esperienze, alle parole raccontate. Per rendere del tutto inclusiva la partecipazione alla narrazione.
Il senso di comunità
I progetti di Alessia Rollo sono spesso orientati a espandere il senso di comunità attraverso la riappropriazione di storie, di memorie e materiale visivo. Una dimensione che non viene meno nemmeno in questa occasione che, anzi, esce con ancora maggiore forza.
Una determinazione che si ritrova nelle parole scelte per raccontare la necessità delle persone ritratte di poter fare affidamento su spazi di aggregazione in cui trovare supporto. Dei porti sicuri, al pari della famiglia, capaci di generare appartenenza, spazi protetti in cui chiunque si sente liber* di esplorare la propria identità senza pregiudizi.
La forza ispiratrice delle 16 immagini del progetto ha tratto origine da una rispettosa e filologica indagine verso il ruolo cruciale che hanno rappresentato per la società le opere di artiste, persone transgender e non-binary, purtroppo poco note al pubblico e che la storia ha messo da parte.
Un concetto spiegato con chiarezza dalla stessa Rollo: “L’ideazione delle foto è partita dal racconto delle persone che abbiamo fotografato: idee che ho tradotto in immagini. Per facilitare la fruizione dello spettatore ho preso come riferimento iconografie della storia dell’arte ispirate al lavoro di artiste donne o queer, anche come atto politico, al fine di portare nel contemporaneo narrazioni tralasciate dalla storia e dal patriarcato”.
Queer è ora – Essere senza confini | |
Dove | |
Quando | Dal 19 luglio al 31 ottobre 2023 |
Orari | Dal martedì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 21 |
Ingresso | tessera 5 euro per accedere al Castello (validità 1 anno) |
Info | ilcastellovolante.it |