Mi hanno rubato l’automobile, modestamente è un progetto di Francesco Jodice in mostra a Reggio Emilia. Un progetto di fruizione libera, mostrato nelle bacheche del sottopassaggio di via Emilia Santo Stefano al civico 4. Fino a quando vederla? Fino al 1° settembre.
La mostra rientra nel progetto Neutro che ha l’obiettivo di moltiplicare spazi e funzioni nel territorio per stabilire un incontro, spesso casuale, che va a colmare la distanza tra l’opera d’arte e il pubblico.
La mostra di Francesco Jodice a Reggio Emilia
Mi hanno rubato l’automobile, modestamente vuole essere la rappresentazione della
metodologia attuata dal fotografo dietro al processo da cui nascono le sue opere.
Una raccolta di note e di appunti scaricati dall’iPhone di Francesco Jodice, in ordine cronologico, senza sequenza ne relazione. Un flusso libero di pensieri e associazioni che colloca sullo stesso piano citazioni di Scrubs e di Heidegger.
Nelle bacheche di Neutro, l’artista presenta un progetto site specific, affrontando la sua
pratica in una forma differente dal solito, volutamente ostica e ostile verso lo spazio in cui si
colloca e il pubblico che dovrà confrontarsi con esso con una maggior partecipazione/attenzione, per cercare di cogliere i legami e le storie che cela.
La diffusa impossibilità nella lettura del reale, diventa il pretesto per la produzione di un progetto
sarcasticamente farraginoso e understatement, legato al luogo e alla sua pubblicità.
Francesco Jodice interpreta le sei bacheche che compongono lo spazio trasformandole in
schermi commodore di grande formato con un flusso bidirezionale di testi che portano il
fruitore del passaggio a fermarsi e leggere la parte su cui l’occhio cade e inconsciamente si
sofferma. Come il passante seleziona e intercetta alcuni contenuti dell’opera, la
pubblicazione riflette questa vista attraverso la selezione di Francesco Jodice di fronte ad
una bacheca ed è accompagnata dall’intero suo contenuto edita in venticinque copie.
