LONDON. In Hoxton Square, nel cuore dell’East End londinese, ci imbattiamo in Daniel Blau, che fino al 10 maggio 2014 ospiterà una selezione dedicata a uno dei più importanti reporter del Novecento: Robert Capa.
La maggior parte delle rare stampe qui proposte risalgono agli anni tra il 1943 e il 1945, quando si trovava nell’Italia meridionale per documentare l’arrivo delle truppe americane. La grande forza di questi scatti sta nel raccontare la convivenza della popolazione civile con i marines: in alcuni troviamo soldati portati dai barellieri all’interno di una chiesa, dove era stato allestito un ospedale di fortuna; in altri la folla festante saluta gioiosamente l’arrivo delle truppe.
Troviamo anche accostamenti curiosi, per esempio lo scatto in cui si vede una fila di prigionieri di guerra italiani in marcia davanti ad un muro su cui si possono leggere frasi inneggianti al fascismo. Un’altra breve serie è dedicata alle bombe su Napoli nel 1943; interpolato a questi temi troviamo un simpatico ritratto a Picasso in posa.
L’ultima parte della sala è dedicata al D-Day, in cui Capa aveva partecipato “in presa diretta”, nuotando nelle acque gelide insieme ai soldati; infine ci sono alcune fotografie fatte durante la liberazione di Parigi. A rendere ancora più suggestiva la mostra è proprio la location della galleria; oggi East London è una delle zone più creative e alternative della città, ma i muri delle case e delle vecchie fabbriche (oggi abbelliti da vera e propria Street Art) raccontano ancora di un passato quasi dickensiano fatto di lavoro, povertà e guerra: in mezzo ai mattoni è possibile anche scorgere i segni di pallottole e bombe.