È senza dubbio uno degli eventi più attesi delle giornate inaugurali di Fotografia Europea il dj set di Marco Castoldi, in arte Morgan, protagonista la sera di venerdì 3 maggio all’interno della splendida cornice di piazza San Prospero, nel cuore di Reggio Emilia. Figura di riferimento nel panorama musicale italiano e apprezzato dj, Morgan darà vita a uno spettacolo ispirato al cambiamento: tema tutt’altro che casuale, attorno al quale è ancorata tutta la produzione del festival di quest’anno. L’ingresso è gratuito.
Polistrumentista, cantautore, interprete e produttore, volto molto noto anche in televisione grazie al ruolo di giudice per cinque edizioni nel reality musicale X-Factor, nel corso della serata del 3 maggio Morgan darà vita a uno show multimediale: lui e il suo pubblico saranno circondati da un susseguirsi di suoni, immagini e animazioni che porranno al centro il lavoro di giovani fotografi selezionati dagli archivi della rete GAI – Giovani Artisti Italiani, autori di scatti dedicati anch’essi al tema portante di questa edizione: Cambiare. Fotografia e responsabilità. Questa produzione, pensata appositamente per l’VIII edizione della manifestazione, trae contenuto ed energia dalla forte interazione tra musica, fotografia e pubblico; quest’ultimo attraverso Pyck, un’applicazione per iPhone scaricabile gratuitamente da App Store, prodotta in collaborazione con il Dipartimento di Design del Politecnico di Milano, ritroverà il proprio movimento e la propria partecipazione virtualmente tradotti sulle facciate dei palazzi, mediante una videoproiezione di forte impatto. Una sorta di scenografia generata proprio dal pubblico stesso, il tutto in collaborazione con la community Instagramers: la proiezione accoglierà infatti in tempo reale, su uno schermo armonicamente integrato alla scenografia di piazza San Prospero, le foto taggate su Instagram con gli hashtag #cambia_re e #igersreggioemilia. Tutti i presenti potranno pertanto contribuire allo show multimediale User generated content exhibition 2.0, in un flusso continuo di fotografie digitali che rimarranno visibili per pochi secondi, senza nessun filtro o curatore.
A celebrare l’unione tra suono e immagine Marco Castoldi in arte Morgan che, nel suo dj set, con sonorità elettroniche, cult rock, retro pop, proporrà un raffinato viaggio all’interno del cambiamento.
L’obiettivo della serata – che proseguirà fino a notte inoltrata con l’aftershow dei 2 Guys in Venice a cura di Wow al circolo Arci Tunnel di via Del Chionso (ingresso 5 euro) – è una forte sperimentazione legata alle nuove tecnologie digitali e ad una costruzione quanto più corale possibile dell’evento.
Marco Castoldi è polistrumentista, cantautore, interprete, produttore, dj e poeta. Può essere considerato uno degli artisti più rappresentativi ed eclettici nel panorama artistico italiano. Fin da giovanissimo mostra un talento innato per la musica: cresce suonando i grandi della classica, negli anni Ottanta si appassiona al new romantic e al glam rock, ascoltando gruppi come Depeche Mode, David Bowie e Duran Duran, per poi iniziare a suonare con il sintetizzatore e approfondire la conoscenza della musica elettronica. Nel 1986 inizia il suo sodalizio musicale con Andrea “Andy” Fumagalli, con cui fonda la band Golden Age. Nel 1989 esce il primo lavoro: Chains, seguito dal primo videoclip realizzato per il singolo Secret Love. Archiviata l’esperienza con i Golden Age, Morgan e Andy fondano nel 1991 i Bluvertigo: con il primo album, Acidi e Basi (1995), la band si guadagna un posto d’onore nella scena rock alternative italiana. Seguiranno altre due opere a completare la cosiddetta “Trilogia Chimica” (1997 Metallo non Metallo, 1999 Zero), dopodiché si apre una fase di congelamento della band. L’ultimo lavoro di Morgan con i Bluvertigo è Pop Tools, raccolta di grandi successi che include l’inedito L’assenzio presentato al festival di Sanremo nel 2001. Nel 2003 pubblica il suo primo album da solista, Canzoni dell’appartamento, con il quale vince la targa Tenco come migliore opera prima dell’anno. Negli anni successivi Morgan coltiva sempre di più il suo interesse per la canzone d’autore e si dedica ad espandere i suoi orizzonti artistici: pubblica altri tre lavori discografici inediti (2005 – Non al denaro, non all’amore né al cielo, 2007 – Da A ad A, 2010 – Morganicomio – Morgan al suo meglio), interpreta i grandi maestri cantautori come Ciampi, Endrigo e Modugno (2009 – Italian Songbook Volume 1, 2012 – Italian Songbook Volume 2 ), scrive colonne sonore per la televisione e per il cinema, senza contare innumerevoli collaborazioni come autore, arrangiatore e produttore per artisti come Franco Battiato, Edoardo Bennato, Loredana Bertè, Patty Pravo, Mauro Pagani, Antonella Ruggero, Subsonica e molti altri. Come scrittore e poeta, ha pubblicato tra le altre la raccolta di versi Dissoluzione (Bompiani 1999) e curato la prefazione de I poeti maledetti: Paul Verlaine (Il Saggiatore 2003). In tv ha presenziato come ospite in trasmissioni come Che tempo fa di Fazio, Le Invasioni Barbariche di Daria Bignardi, ha condotto Invece No su Deejay tv e coperto il ruolo di giudice a X-Factor. Nel 2012 si è lanciato anche nel teatro, dirigendo l’opera buffa di Domenico Cimarosa, Il Matrimonio Segreto, che ha riscosso un notevole successo di critica e di pubblico.