REGGIO EMILIA. La fotografia, quella con la “f” maiuscola, continua a essere grande protagonista a Reggio Emilia: fino al 16 giugno infatti restano aperte quasi tutte le mostre di Fotografia Europea, il festival, promosso dal comune di Reggio Emilia, che quest’anno ha un volto spiccatamente internazionale e si spinge a guardare perfino oltre i confini dell’Europa grazie ad artisti quali la giapponese Rinko Kawauchi.
La rassegna, dedicata quest’anno al tema del cambiare è stato declinato attraverso quattro parole chiave: straniamento, fiducia, sorpresa e visione. Interpretano la prima sezione artisti quali la giapponese Rinko Kawauchi, il francese Philippe Chancel, il britannico David Stewart oltre a Rinko Kawauchi . Si concentrano invece sul concetto di fiducia Evan Baden, Julia Fullerton-Batten, Luigi Gariglio, Lise Sarfati, Hellen Van Meene, Raimond Wouda, ma anche Mick Rock e Anders Petersen, oltre ai progetti Reggio Children e Speciale diciottoventicinque La sorpresa è il filo conduttore delle opere di Cristina De Middel, Lucia Ganieva Viktoria Sorochinski, Tim Parchikov, Alessandro Rizzi e dei lavori dei partecipanti al concorso GD4 PhotoArt. La visione infine come strada per iniziare il cambiamento percorre la produzione site specific del finlandese Esko Männikkö, senza dimenticare i lavori di Thierry Cohen, Andrea Galvani Stefano D’Amadio. E ancora l’omaggio dedicato a Carla Cerati rilegge, attraverso il cambiamento dello sguardo fotografico, i mutamenti della società italiana degli ultimi decenni, mentre la mostra della collezione dell’ambasciatore Alberto e Maria Pansa della Biblioteca Panizzi recupera il fascino dell’esotismo orientale. Le proposte sono tantissime, basti pensare che le mostre sono quasi quattrocento e danno corpo ai tre circuiti istituzionale, dell’Off e delle Collegate.
Il consiglio, alla luce anche dell’ampiezza dell’offerta, è di non perdere di vista il sito ufficiale di Fotografia Europeawww.fotografiaeuropea.it: qui infatti sarà possibile avere tutte le informazioni relative ai giorni e agli orari di apertura delle mostre. Il costo del biglietto, unico per tutte le mostre (tranne che per Weegee a Palazzo Magnani), è di 10 euro intero e di 7 ridotto; la biglietteria è ai Chiostri di San Pietro (via Emilia San Pietro 44/c; orario fino al 16 giugno venerdì 19-23, sabato 10,23, domenica 10-21). L’ingresso alle mostre è gratuito sempre per i visitatori di età inferiore ai 12 anni, scolaresche, disabili e accompagnatori, giornalisti accreditati e soci ICOM.
E per approfondire il tema del festival i visitatori avranno la possibilità già da domenica 12 maggio ore 11 di partecipare a visite guidate curate dall’Associazione Guide Turistiche di Reggio Emilia. La prima visita in programma domenica sarà dedicata alle mostre ospitate ai Chiostri di San Pietro. E’ necessario presentarsi un quarto d’ora prima dell’inizio della visita. Per coloro che sono già in possesso del biglietto d’ingresso alle mostre, il costo di ogni visita guidata sarà di 5€. Per coloro che non sono ancora in possesso del biglietto, card d’ingresso alle mostre + visita guidata 12€. Per informazioni 347 5999639; info@guidereggiane.it