La nuova Fujifilm X-S20 non rappresenta un semplice aggiornamento della fotocamera precedente: è un vero e proprio nuovo strumento pensato per i content creator.
L’ultima nata in casa Fuji segue infatti la X-S10 – che ha avuto un buon successo sia commerciale che di apprezzamento del pubblico – e alza l’asticella, portando parecchie migliorie e nuove potenzialità.
Quando si parla di strumenti per videomaker si ha sempre un po’ il timore di dover affrontare fotocamere complicate e con troppe opzioni da gestire con fluidità. La X-S20 invece è compatta, semplice e completa, sia per foto che per video. L’ideale per far esprimere con naturalezza blogger, vlogger e content creator.
Fujifilm X-S20: una fotocamera per tutti
I passi avanti rispetto alla X-S10 sono molti ma, è bene chiarirlo subito, questa nuova fotocamera non nasce per primeggiare con le top di gamma APS-C di Fuji come la mirrorless X-H2S o la X-T5 che si rivolgono invece ai professionisti.
L’ultima mirrorless di Fujifilm si potrebbe forse considerare come una sorella minore dell’X-H2, ovvero una macchina che fornisce la possibilità di vloggare in modo serio, con qualità, semplicità ma tenendo sempre tutto sotto controllo.
Anche per questo, sulla X-S20 non troviamo le classiche tre ghiere del sistema X per cambiare tempi, ISO e compensazione dell’esposizione ma una più semplice e intuitiva ghiera dei modi PASM (acronimo delle iniziali delle quattro modalità). Con questa ghiera si può selezionare:
- la modalità manuale o automatica;
- la priorità di tempi e diaframmi;
- una serie di 4 impostazioni preferite per accedervi al volo.
Attenzione: troviamo anche una nuova modalità chiamata V-log di cui parleremo tra poco.
Una semplificazione pensata per dare la possibilità a tutti, anche a chi ha meno dimestichezza con gli strumenti video del mondo Fuji, di orientarsi facilmente e ottenere subito buoni risultati. Tutto questo potendo contare su un corpo macchina leggero (491 grammi) che non affatica il braccio nelle riprese e, grazie al nuovo grip, assicura una presa salda e sicura.
Comodo anche il pulsante di registrazione, posizionato di fianco a quello di scatto, sul lato destro, a portata di indice. Così come sono ben inseriti i tasti ISO e Q che – lo ricordo – è configurabile a piacimento e va a richiamare i parametri che più vogliamo tenere sotto controllo.
Gli altri comandi situati sul lato posteriore sono pochissimi. In parte a causa del corpo piccolo e in parte per facilitarne l’utilizzo a tutti, senza che ci si trovi alle prese con troppi settaggi e opzioni. Ma non c’è da preoccuparsi perché con lo schermo touch e un menù ben organizzato, anche chi vuole andare più in profondità con le regolazioni trova tutto in un attimo.
Novità, punti di forza e caratteristiche del nuovo modello X-S20 Fujifilm
Sono molte e rilevanti le migliorie che la nuova X-S20 presenta rispetto al modello precedente. L’aggiunta delle nuove funzioni vanno poi a facilitare non poco il lavoro dei creator (per questo saranno molto apprezzate!).
Innanzitutto, l’autonomia di utilizzo è stata più che raddoppiata, grazie all’adozione di una batteria derivata direttamente dalle ammiraglie APS-C di Fujifilm (la NP-W235) che garantisce 2 ore di registrazione e 750 scatti.
Il sensore è un X-Trans 4, quello della Fujifilm X-T4 da 26,1MP, quindi non l’ultimo nato, ma che viene accoppiato con il nuovissimo X-Processor 5 (quello della X-T5, della X-H2s, insomma, le macchine più recenti e potenti). Insieme riescono a regalare risultati straordinari, anche sotto il punto di vista dell’autofocus.
Autofocus e stabilizzazione
La messa a fuoco è precisa, intuitiva, assolutamente una tra le migliori della categoria. Riesce a riconoscere autonomamente i volti, l’occhio umano oltre ad animali, auto, aerei, bici, persino insetti e droni.
Questo è possibile grazie anche ad un algoritmo AI che prevede i movimenti. Naturalmente quando si parla di autofocus entrano campo anche le questioni relative all’ottica che viene usata. Ovviamente, in combinazione con gli obiettivi recenti le prestazioni saranno migliori rispetto a quelle ottenibili con lenti che hanno diversi anni. Anche la stabilizzazione del sensore è stata migliorata e ora arriva a 7 stop, rispetto ai 6 del modello precedente, garantendo riprese fluide senza effetto shake, perfette quando si deve gestire a mano la fotocamera.
Novità per i videomaker
Il fatto che la X-S20 abbia un occhio di riguardo per l’ambito video si capisce anche da alcuni dettagli, come la presenza di un’uscita per le cuffie e, dal lato opposto, l’ingresso per il microfono esterno. Due cose molto utili posizionate in posti ben distinti.
Naturalmente su questa nuova fotocamera sono disponibili tutte le ultime film simulation che troviamo anche nella X-T5 così da poter dare un tocco personale e artistico alle proprie riprese. Va poi sottolineata la capacità di registrare in 4k a 60 fps e in 6,2k 30fps. Infine, collegando all’uscita micro hdmi un registratore compatibile si può registrare in row in Apple Pro Res o Black Magic.
X-S20, la nuova modalità V-log
La precedente X-S10 è stata la prima fotocamera Fujifilm destinata ai vlogger e, poco sopra, sottolineavamo che la X-S20 è un netto passo in avanti. Questo è possibile anche grazie alla nuova modalità V-log selezionabile dalla ghiera. Banalmente è la ripresa video in modalità selfie che permette di riprendersi impugnando la camera a una mano e ribaltando il display, oppure usando un gorillapod da avvitare sotto.
La modalità V-log ottimizza l’X-S20 per questo tipo di video. I vantaggi?
- calibra automaticamente la triangolazione dell’esposizione;
- modifica l’apertura di F per avere il soggetto principale meglio isolato dallo sfondo.
Attenzione: il tasto background defocus mode (attivabile e disattivabile in questa modalità) non è un filtro digitale come quelli che si possono installare sui telefoni e che sfocano artificialmente il background.
Scegliendo la funzione V-log si attiva anche l’eye-traking per seguire fedelmente il volto, così come si ha la possibilità di una doppia stabilizzazione (sia quella IBIS del sensore che quella dell’ottica che stiamo usando, se presente) per garantire riprese senza scatti.
Altra cosa davvero molto interessante è che, pur essendo la priorità del fuoco impostata sul volto, qualora si volesse mostrare un prodotto a favore di camera mentre si sta registrando un video, il focus va immediatamente sul prodotto. C’è quindi un cambio di soggetto automatico, veloce e preciso, senza il bisogno di avvicinare articoli all’obiettivo.
Un ottimo vantaggio per content creator abituati a realizzare riprese in movimento o che raccontano esperienze, descrivono situazioni e hanno la necessità di mostrare in primo piano un oggetto. Insomma, la modalità V-log Fujifilm attiva automaticamente una serie di impostazioni semplicissime anche per chi non ha dimestichezza con le fotocamere e vuole ottenere solo dei contenuti di alto livello.
Ovviamente, molto dipende anche dal tipo di lente montata; un F4 o un F2.8 cambiano totalmente la scena e il risultato. I sei parametri dedicati alla modalità V-log sono inseribili e disinseribili, modificabili tramite un menù chiaro e semplice che appare sul display touch una volta attivata la funzione.
X-S20, il presunto problema dell’overheat
Questa X-S20 è compatta, semplice, completa e lo dimostra anche il display da 3 pollici completamente articolato che permette di avere sempre l’inquadratura sotto controllo.
Registrando alla massima qualità video (ovvero 6,2k a 30p) in un contesto con temperature normali, attorno a 25 gradi, dopo circa 30 minuti la camera potrebbe andare in overheat e richiedere un periodo di pausa.
A questo proposito, arriva in soccorso una piccola ventola, senza fili e che si può installare in pochissimi secondi sul retro. È venduta a parte (la stessa vista con il modello X-H2s) e allunga la capacità di ripresa della X-S20 permettendo di arrivare a ben 70 minuti di riprese continua.
A chi è destinata la Fuji X-S20?
La X-S20 è perfetta per i content creator che vogliono ottenere risultati di alto livello. Ottima per travel blogger ma anche per chi viaggia, grazie al suo ingombro contenuto e all’instancabile batteria. Inoltre, è eccellente per l’uso quotidiano e la creazione di contenuti da condividere sui social.
Anche il comparto fotografico è di buon livello con raffica meccanica a 8 fps, elettronica a 20fps, stabilizzazione del sensore e buonissimo contrasto-saturazione, il che rende la X-S20 interessante anche per chi ha già un corredo di obiettivi Fujifilm e vuole una camera affidabile per fare video o vlog senza spendere grosse cifre.
X-S20: quali obiettivi scegliere?
Facendo parte della serie X di Fuji, ovvero quella delle mirrorless APS-C, la X-S20 può montare tutte le ottiche dell’ampio catalogo X Mount.
L’ideale è preferire obiettivi luminosi e poco ingombranti, così da poter poter contare su:
- un ottimo stacco tra soggetto principale e background;
- la maneggevolezza della macchina;
- la facilità nell’auto-riprendersi a mano libera per evitare di appesantire le braccia nelle lunghe sessioni di registrazione.
In linea generale, se il fine è quello di fare riprese in ambienti piccoli e raccolti; se si vuole dare ampio spazio a ciò che ci circonda (come un bel panorama o video di strada) un obiettivo ultra-grandangolare fisso come il nuovo Fujinon XF8mmF3.5 R WR può essere una scelta interessante. Equivalente a un 12mm nel formato pellicola 35mm, questa lente riesce a cogliere spazi e campi visivi che altri obiettivi non possono catturare, oltre la normale visione umana.
Per un range focale più ampio allora il Fujinon XF 10-24mm f/4 R OIS è un’ottima scelta. Una lente polivalente, robusta e affidabile che può riprendere un’ampia scena o focalizzarsi sul viso del soggetto che sta vloggando.
Questi sono solo un paio di esempi di obiettivi interessanti per i content creator. Naturalmente dipende tutto dall’uso specifico che ne verrà fatto e dal risultato che si vuole ottenere. È possibile anche approfittare del summer cashback di Fujifilm per acquistare alcune lenti a un prezzo scontato.
Sempre connessi con la nuova Fuji XApp
A fine maggio Fujifilm ha rilasciato gratuitamente la sua nuova app per le fotocamere digitali Serie X e GFX. Un aggiornamento importante che garantisce una connettività perfetta tra lo smartphone e la X-S20 e presenta anche due nuove funzioni: Timeline e Activity.
La prima tiene traccia dell’attività fotografica in stile diario, la seconda le attività svolte e i dati sullo scatto.
Con Fuji XApp le immagini nella fotocamera si possono trasferire e visualizzare in modalità wireless su uno smartphone e X-S20 sia da remoto che in live view. Altra cosa interessante è la possibilità di esportare i setting personalizzati della fotocamera sul proprio device, in modo da poterli salvare, cambiare all’occorrenza direttamente da smartphone e reintrodurli nella fotocamera.
X-S20: tutti i pro di questa nuova fotocamera
Riassumendo i vantaggi della nuova Fuji X-S20 sono:
- facilità d’uso e funzioni ottimizzate per i video;
- grande autonomia di registrazione;
- peso leggero, grip sicuro e grande maneggevolezza;
- autofocus veloce e preciso;
- ottima qualità video per creare contenuti social;
- riprese fluide (anche a mano libera) grazie alla stabilizzazione interna;
- ingressi e uscite per microfono addizionale e cuffie;
- simulazione pellicola per caratterizzare il look dei video;
- ampia scelta di obiettivi.
Fujifilm X-S20: il prezzo
La nuova Fujifilm X-S20 è proposta in tre varianti al prezzo di 1429 euro per il solo corpo, 1579 euro in kit con obiettivo 15-45, 1849 euro con kit ottico 18-55. Scoprila nello store Fujifilm.
