MILANO. Canon e Getty Images hanno identificato 10 immagini simbolo, scattate da alcuni dei più importanti fotografi del mondo, che raccontano i momenti più significativi degli ultimi dieci anni, evidenziando la forza narrativa ed il ruolo svolto dalla fotografia nei cambiamenti avvenuti in tutto il mondo.
Una iniziativa per celebrare il 10° anniversario della serie Canon EOS 5D che nel corso del decennio ha reso possibile il racconto, attraverso immagini sorprendenti, di tante storie importanti che hanno segnato la vita di molte persone in varie aree del nostro Pianeta: dall’uso di armi chimiche da parte dell’esercito siriano, alla scoperta del taglio illegale di alberi rari e in via di estinzione del Madagascar. Non a caso, EOS 5D è stata eletta da molti fotografi professionisti come la macchina fotografica ideale.
Per scoprire queste immagini e le storie che raccontano, è possibile visitare la sezione Showcase del sito Canon Come and See. Le immagini fanno parte anche di una mostra unica all’interno dello spazio Canon in occasione della settimana dedicata al mondo professionale “Visa pour l’Image 2015”, il festival annuale di fotogiornalismo che si tiene a Perpignan fino al 6 settembre 2015.
[quote_box_center]“Dal lancio del primo modello EOS 5D nel 2005, la serie è cresciuta fino a diventare una delle più popolari di tutti i tempi. Nel corso degli ultimi 10 anni la serie EOS 5D ha permesso ai fotografi di tutto il mondo di raccontare alcune delle storie più importanti della nostra storia”, ha dichiarato Andrea Contarini, Director Consumer Imaging di Canon Italia. “Siamo incredibilmente orgogliosi di quanto è stato fatto in questi anni e vogliamo invitare tutti, sia fotografi amatoriali sia professionisti, a condividere le proprie storie simbolo unendosi a noi nel celebrare il potere narrativo della fotografia”.[/quote_box_center]
Ecco le 10 fotografie simbolo Getty Images.
- John Moore, EOS 5D Mk I; Arlington, USA – 27 maggio 2007
L’immagine di John immortala una donna che piange ai piedi della tomba di suo marito rappresentando un momento di un cambiamento a livello personale in un contesto di cambiamento più generale che riguarda il dispiegamento di truppe in conflitti d’oltremare come l’Iraq e l’Afghanistan. Pubblicato in molti delle testate di tutto il mondo, la sua immagine ha toccato il cuore di milioni di persone e ha raccontato le conseguenze devastanti della guerra.
- Alvaro Ybarra Zavala, EOS 5D Mk I; Colombia – 29 novembre 2007
Scattata mentre era in missione per documentare la guerra civile colombiana, l’immagine di Alvaro che ritrae due soldatesse della guerriglia ha catturato l’attenzione e l’immaginario dei principali media, mettendo in evidenza la situazione della lunga sofferenza del popolo colombiano e portando alla ribalta un conflitto in atto da 50 anni e in gran parte dimenticato da parte dell’opinione pubblica.
- Veronique de Viguerie, EOS 5D Mk I; Hobyo, Somalia – 27 ottobre 2008
L’immagine è stata scattata quando Veronique de Viguerie viaggiava in Somalia, in compagnia di una collega giornalista, per incontrare uno dei capi dei pirati locali e la storia non era ancora conosciuta al di fuori della regione.Fu pubblicata come opera di riferimento sul tema, proprio mentre questo argomento stava per occupare i titoli dei notiziari di tutto il mondo. La storia ebbe un enorme rilievo globale e venne pubblicata in esclusiva su oltre 30 testate in tutto il mondo.
- Toby Smith, EOS 5D Mk II; Masoala National Park, Madagascar – 21 agosto 2009
La storia di Toby sull’abbattimento illegale in Madagascar di specie di alberi in via di estinzione è entrata a far parte del primo procedimento in territorio statunitense contro i commercianti internazionali che utilizzano legnami di specie in via di estinzione.
- Ed Ou, EOS 5D Mk II; Mogadiscio, Somalia – 24 aprile 2010
Le foto strazianti di Ed di bambini armati di potenti armi, nella Mogadiscio dilaniata dalla guerra, hanno suscitato molte discussioni e sono state mostrate al Senato degli Stati Uniti nell’ambito di un dibattito che si concluse con una rinnovata pressione del governo degli Stati Uniti e del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sul governo somalo, affinché cessasse l’arruolamento di bambini soldato.
- Marco Di Lauro, EOS 5D Mk II; Gadabedji, Nigeria – 27 giugno 2010
Marco Di Lauro ha collaborato con UNICEF UK per documentare la grave crisi alimentare che attanaglia il Niger, nell’Africa occidentale. Le sconvolgenti immagini del mattatoio improvvisato nel villaggio di Gadabedji hanno catturato tutta la disperazione che traspare da questa situazione. L’impatto di questo lavoro ha contribuito a raccogliere diversi milioni di dollari in pochi mesi per aiutare le popolazioni del Niger.
- Jonathan Torgovnik, EOS 5D Mk II;Port-au-Prince, Haiti – 10 gennaio 2011
Port-au-Prince è stato uno dei luoghi di Haiti più gravemente danneggiati durante il devastante terremoto nel 2010. Pubblicata a livello internazionale, l’immagine di Jonathan ha raccontato le pessime condizioni in cui le persone ancora vivevano a distanza di un anno dall’evento.
- Brent Stirton, EOS 5D Mk II; Ol Pejeta Conservancy, Kenya – 13 luglio 2011
Costantemente sorvegliato da quattro sentinelle armate, l’immagine di Brent ritrae uno degli ultimi rinoceronti bianchi settentrionali, la foto è parte di un’indagine più ampia che documenta l’uso di animali per il mercato nero dei medicinali. Evidenzia la fragilità dell’esistenza del rinoceronte, come specie tra le più minacciate al mondo, l’immagine ha raggiunto un pubblico di milioni di persone a livello globale.
- Laurent Van der Stockt, EOS 5D Mk II;Jobar, Damasco, Siria – 13 aprile 2013
La serie di immagini, filmati e campioni di suolo, che Laurent e un collega giornalista ha preso, sono stati pubblicati a livello mondiale e utilizzati dalle amministrazioni francesi, inglesi e americani come prove dell’uso di armi chimiche da parte dell’esercito siriano. Questo ha consentito ai leader mondiali di fare pressioni affinché si fermasse l’uso di armi chimiche in questo conflitto.
- Dan Kitwood, EOS 5D Mk III; Kos, Grecia – 4 giugno 2015
L’immagine di Dan di quattro uomini migranti pakistani che arrivano sulla spiaggia dell’isola greca di Kos dalla Turchia coglie una delle storie più importanti del 2015. Il suo lavoro è stato pubblicato a livello internazionale da molte testate, contribuendo ad aumentare la consapevolezza del problema in tutto il mondo.